Ciclidi del Malawi: Il genere Melanochromis


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M. melanopterus specie tipo del genere

La definizione di questo genere si deve a Trewavas nell'articolo "A synopsis of the cichlid fishes of Lake Nyasa" del 1935.
Infatti analizzando un insieme di mbuna, che allora facevano parte del genere Pseudotropheus, notò che avevano un minor numero e più grandi denti sull'osso faringeo inferiore e per questo propose per essi un nuovo genere che chiamò Melanochromis.
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Dentizione M. melanopterus

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Dentizione M.mpoto

Anche se nella definizione del genere non si fa menzione al colore il nome Melanochromis deriva dal greco e significa pesce
(chromis) nero (melano), molto probabilmente ad influenzare questo nome è stato il M. melanopterus.
Dal 1935 ad oggi ci sono state più rivisitazioni del genere con le ultime di Tawil nel 2002, Konings-Dudin nel 2009 e ancora Konings-Stauffer nel 2012, rivisitazioni che hanno portato all'uscita di specie ( ed esempio Abactochromis, Pseudotropheus johanni etc etc) ed altre che sono state rinominate.
In questo post prenderemo spunto dall'ultima rivisitazione pubblicata nel 2012 dal titolo "Review of the Lake Malawi genus Melanochromis (Teleostei: Cichlidae) with a description of a new species" ad opera di Konings-Stauffer.
I melanochromis sono mbuna che vivono in ambiente roccioso, il genere può essere suddiviso in due gruppi che si differenziano per la morfologia del cranio e modello di alimentazione.
Le specie che compongono il primo gruppo, quello dei predatori, sono mbuna con un corpo lungo ed affusolato il muso allungato e la bocca ampia. I denti esterni sono ridotti di numero, sono grandi e piuttosto distanziati. Queste specie, di cui M. melanopterus è un tipico esempio, si cibano di invertebrati o sono pescivori opportunisti.
Il secondo gruppo, di cui il M. auratus ne è esempio, sono principalmente erbivori, sono più piccoli di dimensioni, presentano un muso arrotondato e hanno la bocca piccola. I denti di questo gruppo sono più piccoli e ravvicinati rispetto a quello dei gruppo dei predatori.
Mentre la prima definizione del genere si basava essenzialmente sulla dentatura, con il passare del tempo, si sono aggiunte altre caratteristiche diagnostiche per la definizione del genere, come il pattern.
I melanochromis sono caratterizzati da due strisce orizzontali, una più marcata e continua che divide lateralmente il pesce a metà (linea medio-laterale) e una linea vicino al dorso (linea dorso-laterale) più stretta e meno marcata che può essere anche punteggiata. Un'altra caratteristica importante è quella chiamata inversione di colore e si basa sul colore del maschio dominante o in riproduzione.
In nove specie, tra le specie di tipo M. melanopterus, il modello melaninico di base, sempre visibile nei giovani e nelle femmine, diventa invertito nei maschi adulti, ossia l'intero corpo dei maschi diventa blu scuro, marrone o nero e, nella precedente posizione delle due strisce nere, ci sono due strisce bianche o di colore chiaro, giallo o blu. Questo modello inverso di pigmentazione legata al sesso è una caratteristica unica tra i ciclidi del Malawi. Ad esempio è proprio per la mancanza di questa inversione che il M. johanni è passato al genere Pseudotropheus.
In quattro specie, M. lepidiadaptes, M. wochepa, M. Kaskazini e M. mpoto questa inversione è incompleta, ossia il modello di melaninico di base è presente nelle femmine e nei giovani, ma la colorazione dei maschi riproduttori o dominati che è interamente azzurro cielo per tutte e quattro le specie, diventa più scura (blu) e le strisce nere scompaiono.

Dopo questa breve descrizione delle caratterischiche del genere vediamo le specie che ne fanno parte dividendole nei due gruppi.

Nel gruppo dei predatori abbiamo:

Melanochromis melanopterus: (melanos=nero + pteron=pinna) ha nominalmente una distribuzione tanto vasta quanto il lago a parte per le isole Chinyamwezi e Chinyankwazi. È un ciclide non specializzato e non territoriale che vive una vita da predatore ma si vede anche nutrirsi di aufwuchs e plancton. Gli esemplari più grandi (lunghezza totale massima 13cm) sembrano essere principalmente piscivori. La colorazione del corpo da marrone (la femmina) a marrone scuro o nero-blu (il maschio) si mescola bene con le rientranze e le caverne dell’ambiente roccioso.
Melanochromis simulans: ( simulans dal latino similare riferito alla somigliaza con il M.auratus) distribuito tra Mkhungu point e Makanjila point, anche se in natura è difficile da osservare dovrebbe essere molto territoriale. Ricorda, in una certa misura, il M. auratus ma ha una forma più allungata e un muso più lungo.
Melanochromis vermivorus: (vermis+vorus dal latino divoratore di vermi) distribuito tra Mkhudzi e Boadzulu Island. Il maschio è di colore blu scuro con le strisce longitudinali azzurre anche la pinna dorsale presenta la stessa colorazione mentre la femmina ha un colore marrone con strisce longitudinali scure.
Melanochromis chipokae: distribuito vicino a Chidunga Rocks. I maschi sono debolmente territoriali e sono aggressivi solo nella difesa dei loro siti riproduttivi. Nella revisione del 2012 questa specie sarebbe sinomino di M. loriae. Il maschio ricorda in qualche modo il vermivorus mentre la femmina ha una colorazione di fondo tendente al giallo.
Melanochromis baliodigma: distribuito tra Mbweca e Narungu e anche a Chizunulu Island e forse presente anche a Mbenji Island. Questa specie si nutre di invertebrati ma anche di larve e della prole di kampango, sfruttando la sua somiglianza con il P. crabro, si avvicina alle grotte di riproduzione di questi pesci gatto. Il maschio e la femmina hanno oltre alle classiche strisce longitudinali anche delle bande verticali che danno per la sensazione che il pesce abbia un pattern a griglia.
Melanochromis heterochromis: (hetero=diverso + chromis=pesce) i colori del maschio ricordano molto quelli del vermivorus la femmina invece e chiare con strisce scure. E' distibuito tra Mkhotakota e Monkey Bay intorno a Chinyyankwazi Island e Chinyamwezi Island e anche in alcuni reef vicino a Makanjiila Point.
Melanochromis robustus: (robustus dal latino robusto, forte) precedentemente conosciuto come Melanochromis brevis è distribuito a Chinyankwazi Island e Mumbo Island. Questa specie è estremamente aggressiva, raggiunge i 15 cm e il suo pattern è costituito dalle classiche strisce orizzontali e da barre verticali. I giovani sono molto voraci e crescono velocemente nella fase giovanile le barre verticali sono poco evidenti ma lo diventano con la crescita.
Melanochromis kaskazini: ( Kaskazini = al nord nella lingua locale Kiswahili) conosciuto anche come M. Northern Blue, questo melanocrhomis è tra quelli in cui l'inversione di colore è incompleta, distribuito tra Nkanda e Lundu. Le femmine di questa interessante specie sono caratterizzate da una pinna anale gialla arancione. La specie raggiunge una dimensione piuttosto grandi, sono stati visti i maschi con una lunghezza totale di circa 16 cm anche se non mostra molta territorialità.
Melanochromis lepidiadaptes: anche questo melanochromis ha un inversione di colore incompleta ed è distribuito nei reef intorno a Makanjila point. Il nome ( lepidion=scaglie + daptes=mangiatore) deriva dal fatto che nel suo stomaco sono state trovate squame di pesce. In acquario questo comportamento non è stato osservato quindi sembra che si nutra di squame solo quando il malcapitato è sofferente o intrappolato in una rete altrimenti si nutre di invertebrati.
Melanochromis loriae: ( chiamato così in onere di Lori Lombardo, figlia del importatore del primo campione della specie) distribuito Chilumba e Kande island, tra Chizumulu e Likoma Island e tra Manda e Mbweca è stato introdotto anche a Thumbi West, questo melanochromis secondo konings sarebbe sinonimo di M. parallelus.
Melanochromis mpoto: questa specie è stata introdotta e studiata da Konings e Stauffer nel 2012 è distribuito tra Chuanga e Mkhungu Reef. Le femmine e i maschi non riproduttori hanno un corpo marrone scuro e due strisce orizzontali anch'esse scure e poco evidenti. Sono caratterizzati anche da barre verticali scure come il M. baliodigma anche se a differenza di quest'ultimo, le barre verticali sono molto più sottili. I maschi riproduttivi hanno una colorazione azzurro/blu uniforme sul corpo perchè sono privi di barre o strisce sui fianchi.

Nel gruppo dei melanochromis erbivori abbiamo:

Melanochromis auratus: ( auratus da latino ricoperto d'oro, dorato) quasi certamente è il melanochromis più famoso tra gli acquariofili è distribuito tra Nkhomo Reef e Crocodile Rocks e lungo le coste del sudest del lago. Il M.auratus è più incline a nutrirsi degli aufwuchs ed è meno predatrice. La sua preferenza d’habitat non è molto ben definita e nuota in tutti gli habitat rocciosi incluse le zone intermedie.
Melanochromis dialeptos : (dialeptos=piccolo, sottile) conosciuto anche come M. auratus dwarf, perchè ha delle somiglianze con il M. auratus solo che è di piccole dimensioni, è distribuito tra Lumessi River e Makanjila Point. Il maschio è marrone con strisce chiare la femmina che ricorda quella dell'auratus non ha bande continue ma punteggiate.
Melanochromis mossambiquensis: Conosciuto come Melanochromis sp. "auratus elongate" è distribuito tra Chuanga e Mkhungu Reef. Frequenta gli ambienti intermedi. I maschi sono marroni con strisce lateral,i dorsali e mediane bianche mentre le femmine, che ricordano quelle di auratus, non hanno la banda gialla sull'addome.
Melanochromis wochepa: (wochepa = piccolo nella lingua locale Chinyanja) distribuito tra Mkhungu Point e Lumessi. I maschi di questa specie sviluppano colorazioni blu prive di strisce bianche, mentre le femmine hanno una banda sulla pinna dorsale più ampia delle strisce medio-laterali e dorso-laterali. Sono simili alle femmine di auratus anche se in questo caso la banda gialla non copre tutta la parte addominale del pesce cosa che accade negli auratus.

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