I dubbi sul genere Oscura

Nel editoriale intitolato "The obscure case of Oscura heterospilla" Juan Miguel Artigas Azas evidenzia i suoi dubbi sul genere Oscura.

Negli ultimi anni i tassonomi hanno sempre di più sfruttano le tecniche legate all'analisi del DNA per "certificare" l'appartenenza di una determinata specie ad un determinato genere.
Ed è dall'analisi del DNA mitocondriale e nucleare che McMahan et al, in "Taxonomy and systematics of the herichthyins (Cichlidae: Tribe Heroini), with the description of eight new Middle American Genera--2015", hanno stabilito che il Cichlasoma heterospilum fosse un genere differente. Dall’analisi emerse che la specie avesse un antenato comune con Rheoheros mentre fosse molto lontano dal genere Vieja, genere a cui fin a quel momento era appartenuto, e visto che con Rheoheros c’erano delle differenze morfologiche evidenti conclude che Cichlasoma heterospilum deve appartenere ad un genere a sé stante.

McMahan et al. nel diagnosticare il genere Oscura definisce che la caratteristica morfologica è quella di avere una macchia scura grande, rotonda o oblunga che riempie l'intero (o quasi l'intero) del peduncolo caudale, oltre alla presenza di piccole macchie nere su squame che coprono i lati del corpo.

Tuttavia però questo non è una caratteristica distintiva del genere perché anche in Vieja la specie tipo del genere (V. maculicauda) presenta una macchia scura che riempie la totalità (o quasi la totalità) del peduncolo caudale, con la presenza di piccole macchie nere su squame che coprono i lati del corpo.
Inoltre l’analisi del DNA fu fatto su solo due esemplari, di cui uno allevato in acquario, cosa che porta una certa incertezza sui risultati ottenuti.

Nel 2016 Říčan et al. in “Diversity and evolution of the Middle American cichlid fishes (Teleostei: Cichlidae) with revised classification—2016” anche se corroborano le conclusioni di McMahan evidenziano delle discordanze sui risultati relativi all’analisi del DNA nucleare e mitocondriale. Da tale analisi, fatta su un esemplare di heterospilum del fiume Candelaria, si evidenzia come Cichlasoma heterospilum fosse molto vicino a quello di Vieja ed in particolare con V. bifasciata che a Rheoheros. Tuttavia il genere Oscura veniva confermato perché mentre il genere Vieja presenta 15 vertebre addominali e 15 vertebre caudali il genere Oscura presenta 14 vertebre addominali e 16 vertebre caudali inoltre in Oscura il peduncolo caudale più corto rispetto a quello presente in Vieja. Bisogna però evidenziare che anche l’analisi di Říčan et al è statisticamente debole per il numero di esemplari usati per fare tale analisi.
In conclusione secondo Juan Miguel Artigas Azas ci son molti dubbi sul fatto che Oscura, che è un genere monospecifico, possa essere considerato come tale e solo analisi più approfondite e campioni statisticamente più rilevanti potranno chiarire questo dubbio.

Fonti:
Artigas Azas, Juan Miguel. (February 23, 2020). "The obscure case of Oscura heterospilla". Cichlid Room Companion. Retrieved on February 24, 2020, from: https://cichlidae.com/section.php?id=306.

McMahan, Caleb D. & W.A. Matamoros, K.R. Piller & P. Chakrabarty. 2015. "Taxonomy and systematics of the herichthyins (Cichlidae: Tribe Heroini), with the description of eight new Middle American Genera". Zootaxa. v. 3999(n. 2), pp. 211-234

Říčan, Oldřich & L. Piálek, K. Dragová & J. Novák. 2016. "Diversity and evolution of the Middle American cichlid fishes (Teleostei: Cichlidae) with revised classification". Vertebrate Zoology. v. 66(n. 1), pp. 1 – 102

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